Home - Risorse - Sviluppo personale - SAPER DIRE DI NO E I SANI CONFINI

SAPER DIRE DI NO E I SANI CONFINI

Uno dei passi più difficili, ma anche tra i più importanti da fare nel cammino verso la felicità, è avere il coraggio di saper dire di no


Commenti: 0
Visualizzazioni: 1670

SAPER DIRE DI NO E I SANI CONFINI

 

Si tratta di saper porre un confine tra te e l’altro. Il confine in una relazione è quello spazio invisibile, ma molto concreto che separa la tua emotività e quindi la tua verità da quella dell’altro.

Un esempio di confine sano è proprio la capacità di saper dire di no alle richieste altrui.

La capacità di stabilire confini sani non è innata ma si acquisisce con l’esperienza, ed è molto importante saperlo fare, perché ti permette sia di non fonderti con l’altro e le sue eccessive richieste sia di stabilire una priorità tra i tuoi bisogni e quelli degli altri mettendo la tua persona al primo posto.

Non significa diventare egoisti, perché l’egoista pensa sempre e solo a se stesso, mentre tu devi solo imparare a trovare un giusto equilibrio tra il tempo da dedicare a te e quello da donare agli altri. Ci vuole coraggio, ma è molto importante perché é in gioco la tua salute psicologia e fisica, soprattutto se fino ad oggi hai sempre dato priorità alle esigenze degli altri piuttosto che alle tue.

Imparare a dire di no alle richieste altrui, non importanti, è un primo passo per ritrovare quell’ordine nella relazione, ovvero, prima tu e poi l’altro.

Ti riporto solo qualche esempio di vita reale nelle quali dire "no" è un diritto e non deve farti sentire in colpa:

 

  • Ad un figlio, che ti assorbe tutta la giornata, è bene comunicare con gentilezza e amore che hai bisogno di tempo per sbrigare alcune faccende, o semplicemente fermarti per ritemprarti un po’ dal tran tran quotidiano; e che una volta terminata la tua “pausa” sarai nuovamente tutto/a per lui wink

 

  • Ad un genitore/partner/amico che troppo spesso ti chiede favori senza ormai domandarti più se potresti farlo oppure no, comincia dai piccoli “no”, che diventino dei sì verso te stesso/a e che ti permettano di pensare solo un po’ di più a te durante la giornata.

 

  • Se una persona si rivolge a te con prepotenza, oppure prendendoti in giro, devi trovare il coraggio di dirgli:  questo non mi piace e ti chiedo di fermarti. 

 

Sappi che nello stabilire confini sani dovrai inevitabilmente fare i conti con due sensazioni sgradevoli: 

la paura e il falso senso di colpa.

 

La paura di litigare, la paura che la persona si allontani da te, la paura che ti giudicherà come un egoista, la paura di sentirti sbagliato sono tutte paure che verranno a trovarti ma la tua felicità dipenderà dalla capacità di renderti emotivamente indipendente dagli altri, ovvero, attuare quel sano distacco che ti aiuterà a non farti condizionare dai loro falsi giudizi sulla tua persona (spesso si tratta di manipolazioni inconsapevoli che hanno lo scopo di ottenere qualcosa).

L’altro mostriciattolo che verrà a farti visita è il falso senso di colpa, che tu, ed è normale che sia così all’inizio, scambierai per un vero senso di colpa, perché fin da ragazzini ci siamo fatti condizionare dagli altri e spesso senza nemmeno accorgercene. 
Esercitando il nostro diritto a dire no, potremmo andare incontro a frasi del tipo: "non ti riconosco più”, “sei egoista”, “così non mi piaci più”, “se non lo fai tu come farò?” e così via.

Queste frasi accendono dentro di noi sia la paura del giudizio negativo sia il senso di colpa falso.
Specifichiamo che possiamo parlare di  vero senso di colpa solo quando volontariamente si vuole fare del male a qualcuno, mentre per tutto il resto possiamo parlare di semplici errori, per i quali è giusto scusarsi. Se stai solo stabilendo un giusto confine tra i tuoi bisogni e quelli degli altri, il senso di colpa non ha motivo di esistere.

Il falso senso di colpa spesso è associato alle vocine interiorizzate dei nostri genitori, che riguadagnano spazio quando crediamo di non aver tenuto fede ad un dovere morale. La morale, l’etica sono cose importanti e di grande valore ma dobbiamo imparare a riconoscere quando stiamo violando l’etica nelle relazioni e quando invece stiamo solo proteggendo noi stessi.

Il falso senso di colpa, quindi, va affrontato dentro di te, ad esempio dicendoti “non faccio nulla di male se ho deciso di mettere me al primo posto, perché se non imparo ad amarmi non potrò amare veramente gli altri”. Così facendo noterai che le cose che farai per gli altri saranno fatte col cuore e gentilezza e non per  senso del dovere.

Per stabilire confini sani devi armarti di coraggio. Il coraggio di affrontare le paure sugli altri e i falsi sensi di colpa. Senza confini sani non potrai mai essere veramente te stesso e ti allontanerai ancora di più dalla felicità, restando lontano dal tuo vero sentire. Per raggiungere la felicità devi imparare pian piano ad essere chi sei veramente, lasciando cadere le maschere.

Uno dei pezzi del puzzle della felicità è proprio essere veri, sinceri con gli altri dicendo: “Va  bene lo faccio” quando nei hai voglia e ti fa piacere e “No mi spiace, ora non posso” quando non ti va. Quando dentro di te risuona qualche sensazione che non ti piace, tipo fai un favore ma ti senti costretto in qualche modo a farlo,  non stai seguendo il tuo vero sentire, non è il vero te a parlare ed agire, ma sei in una maschera, sei nella dipendenza emotiva dall’altro, sei nell’ipocrisia relazionale.

Ovvio che davanti a richieste come problemi di salute o la fine di un amore di un amico/a sarebbe egoistico e insensato rifiutare il nostro aiuto. In tutte le cose ci vuole buon senso e flessibilità.

Una cosa a cui molti non pensano, sopratutto oggi, in una società altamente egoistica e individualista, è il saper mettere confini anche a noi stessi.

Un esempio su tutti è quando una persona ha una reazione esagerata di rabbia tale da offendere, umiliare o addirittura picchiare l’altra persona.

Il sapersi dare confini significa sì essere veri, ovvero, dire quello che pensiamo o sentiamo veramente senza nasconderci dietro un falso perbenismo o buonismo, ma bisogna farlo senza mancare di rispetto agli altri. La tua libertà finisce dove inizia quella altrui. Tutto questo è possibile imparando a comunicare in modo efficace.

Allora sei pronto a mettere confini sani?

 

Fatti sentire! Lascia un tuo commento. Magari per dire la tua sull'articolo appena letto, oppure per condividere la tua esperienza o solo per avere un consiglio. Se invece credi che possa essere utile a qualcuno che conosci puoi condividerlo.


POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

Lascia un Commento

Rilascia un commento come utente Anonimo
Dichiaro di aver preso visione dell'informativa sulla privacy e di prestare il consenso al trattamento dei miei dati personali (Informativa)

Web Made in Italy
@2023, FLOB - C.F. CCIVCN78C11A662S
Privacy PolicyCookie Policy
JCOM ITALIA: Web - Comunicazione - Marketing (Bari)